Colon irritabile: zenzero e probiotici soluzioni naturali

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Spesso nella stagione estiva si intensificano i sintomi del colon irritabile: pancia gonfia, crampi, dolore, meteorismo, stipsi o diarrea.
Il peggioramento della situazione di colon irritabile da alterazione della flora batterica intestinale, può essere correlato al cambio stagionale di abitudini di vita e ai nuovi stili alimentari conseguenti al cambiamento climatico.

Per tenere sotto controllo il riacutizzarsi dei sintomi è importante una corretta alimentazione e una giusta integrazione.
Quando il colon irritabile è accompagnato principalmente da stipsi è utile l’assunzione di fibre, soprattutto quelle assunte da alimenti quali ceci e lenticchie, zucchine, zenzero, ravanelli, finocchi e lattuga, frutti di bosco, kiwi e uva.
Bisogna invece evitare l’assunzione di alimenti che producono eccessiva fermentazione, come i cavoli, cavolfiori, broccoli, come i carciofi, la bietola a foglie larghe, alimenti ricchi di fruttosio, latte e suoi derivati.
Alla base della sintomatologia potrebbe esserci un’alterazione dei microorganismi che compongono la flora intestinale, il così detto microbiota.
Risulta quindi molto utile, sia in caso di stipsi che di diarrea, l’assunzione di probiotici come il Lactobaciullus Reuteri, che ristabiliscono il corretto equilibro della flora intestinale.
Recenti studi indicano una stretta relazione tra Vitamina D e sindrome dell’intestino irritabile. Alcuni studi dimostrano che l’aggiunta di vitamina D nella dieta, attraverso la supplementazione con integratori, migliora la qualità di vita in pazienti affetti da sindrome del colon irritabile.